Calciomercato Palermo, non solo Vogliacco: le idee per la difesa

Calciomercato Palermo, non solo Vogliacco: le idee per la difesa

In casa Palermo si fa sempre più insistente la voce di un possibile addio di Giangiacomo Magnani. Il centrale, arrivato lo scorso gennaio ha avuto un impatto molto positivo con la realtà rosanero, tanto da essere uno dei migliori della passata stagione dopo soli sei mesi dal suo arrivo. A inizio estate il centrale era visto come un punto fisso dal quale sarebbe ripartita la difesa di Inzaghi, ma le cose sono cambiate nel tempo. Nessun problema di natura comportamentale o legato a voci di mercato, il giocatore è alle prese con dei problemi personali che lo potrebbero addirittura costringere a lasciare, attraverso rescissione del contratto, il capoluogo siciliano.

La società di Viale del Fante non vorrebbe farsi trovare impreparata, qualora le cose andassero in questo modo, e si starebbe già portando avanti per individuare il sostituto. Il nome che nelle ultime ore sta prendendo insistentemente piede è quello di Alessandro Vogliacco, ma non è da escludere che il direttore sportivo Carlo Osti possa monitorare altri profili. Ecco alcune opportunità che il Palermo potrebbe cogliere.

Calciomercato Palermo, le possibili opportunità per la difesa

Vogliacco

Il nome di Vogliacco, al momento sembra essere quello più accreditato. Il centrale classe ’98, marito di Virginia Mihajlovic, figlia di Sinisa, ha già maturato tanta esperienza tra Serie B e Serie A. Nell’ultima stagione giocata nel massimo campionato ha indossato le maglie di Genoa (detentrice del suo cartellino) e da gennaio quella del Parma totalizzando 24 presenze, impreziosite da 2 gol segnati all’Inter e al Como. In cadetteria, nonostante i suoi 26 anni di età lo si può considerare un veterano con le sue 102 presenze indossando le maglie di Padova, Pordenone, Benevento e Genoa. Inoltre, in caso di arrivo Vogliacco ritroverebbe Bani con il quale ha condiviso lo spogliatoio in rossoblu per diverse stagioni.

Calabresi

Altro nome sul quale virare potrebbe essere quello di Arturo Calabresi del Pisa. Il giocatore ha fatto parte del trio difensivo che lo scorso anno ha regalato ai toscani e a mister Inzaghi la promozione in Serie A. Profilo d’esperienza con tante partite in Serie B, ma anche una parentesi estera in Ligue 1 con la maglia dell’Amiens fatta di 25 presenze e un gol. L’attuale tecnico rosanero lo ha utilizzato come braccetto di destra nella difesa a tre e sarebbe, dunque, un innesto che potrebbe inserirsi nei meccanismi dei rosa con facilità. Il suo contratto è in scadenza nel 2026 e chissà se non sia proprio Inzaghi a spingere per un suo eventuale approdo.

Romagna

Filippo Romagna potrebbe essere un’idea, ma soprattutto una grossa scommessa. Il difensore è rientrato nella scorsa stagione dopo tre anni e mezzo di assenza dai campi a causa di un infortunio molto grave al tendine rotuleo. Episodio che lo ha segnato non solo a livello professionale ma soprattutto personale. Tuttavia nella scorsa stagione, con la maglia del Sassuolo, è riuscito non solo a tornare stabilmente nelle rotazioni di Fabio Grosso ma anche a giocare 23 partite, molte delle quali rimanendo in campo per tutti i 90 minuti facendo registrare solo un infortunio alla coscia che lo ha tenuto fuori per circa un mese. Anche il suo contratto è in scadenza nel 2026 e questo lo rende un opportunità anche a livello economico.