Dionisi sulla Serie B: “Le retrocesse sono le favorite”

Dionisi sulla Serie B: “Le retrocesse sono le favorite”

L’ex allenatore del Palermo Alessio Dionisi ha rilasciato alcune dichiarazioni in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, poi pubblicata nell’edizione odierna della Rosea. Ecco le sue parole.

Le parole di Dionisi

Sulle favorite della B: “Le tre retrocesse, che stanno cambiando bene e hanno ancora in casa giocatori da Serie A: sono sempre le prime favorite per risalire. Poi ci sono le squadre che hanno fatto i playoff e hanno cambiato poco (a parte la Juve Stabia che sta facendo una rivoluzione) e quindi possono dare continuità al lavoro dell’anno scorso. Ci aggiungo Bari e Modena che stanno facendo ottime cose e hanno aspettative importanti. E comunque dico una cosa: la Samp mi pare trascurata, perché alla fine potrebbe nascere una buona squadra e del resto è la Samp. Infine dico che le neopromosse dell’anno scorso devono migliorarsi al secondo anno e quindi ci aspettiamo passi avanti: vedi Mantova e Carrarese”.

Sui giovani ed i bomber

Sui giovani in cadetteria: “Usarli è una buona cosa. Certo, in B c’è più meritocrazia rispetto alla C, dove se fai giocare i giovani è sopravvivenza. In B però tante società sono attente sotto questo punto di vista e puntano tanto sulla qualità. Dopodutto l’attaccante più forte della stagione scorsa era Pio Esposito e quindi se i giovani avranno più spazio potremmo vederne altri. Il problema dei giovani è che devono trovare continuità e bisogna lavorare su questo, ma la difficoltà e l’equilibrio della B è tale che a volte non è facile. Eppure questo dove proprio essere il trampolino per loro”.

Sui bomber di categoria: “Sarà una frase fatta, ma i gol li fanno sempre i soliti. Mi sento di puntare su gente che ha lasciato il segno, come Iemmello e Tutino che si alternano a doppia cifra negli ultimi anni con grande ardore. Ma mi aspetto anche qualche sorpresa, non so ancora dirti i nomi ma ci sono giovani con prospettive: è difficile incidere subito ma uno o due possono farlo sicuro. Giovani come Vlahovic o Adorante, che ha già fatto bene in B, può essere una delle sorprese, magari con continuità di fare gol, con qualità ma anche capacità realizzative. E uno di questi che mi aspetto possa fare bene in galla stanno marcando“.

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