Artico sulla Serie B: “Le mie favorite? Palermo, Venezia ed Empoli”
Fabio Artico, ex direttore sportivo del Cesena, ha parlato del prossimo campionato di Serie B alla Gazzetta dello Sport. Il dirigente ha indicato le sue tre principali indiziate alla vittoria del titolo della serie cadetta. Ecco di seguito le sue parole.
Serie B, le parole di Artico
Il suo parere sulla prossima Serie B: “Le mie favorite? Palermo, Venezia ed Empoli: stanno facendo tre mercati diversi ma molto efficaci. Il Palermo aveva buona base e ha fatto ottimi innesti, con un allenatore che porta mentalità giusta e la cattiveria che serve per vincere. Il Venezia ha un buon organico e ha fatto acquisti di valore, su tutti Adorante: bisogna vedere se perde altri pezzi. L’Empoli sa fare calcio, lancia ottimi giovani e ha Pagliuca: lui e Possanzini l’anno scorso hanno fatto vedere calcio di alto livello con ottime idee. Un gradino sotto metto Monza, Modena, Spezia e il rinnovatissimo Bari. Poi ci sarà una sorpresa che potrà essere il Mantova, che ha fatto innesti giusti e deve proseguire nella crescita, o l’Avellino, che ha vinto un girone tosto e preso giocatori di categoria”.
Sui giovani e sui bomber
Sui giovani e sui bomber della serie cadetta: “Giovani? Non so se è stato solo per la regola che cambia le strategie, ma questa è una cosa che va costruita nel tempo, dal settore giovanile. Sicuramente dalla Lega B è arrivato input importante e questo mi piace perché la B dovrebbe essere un campionato determinante per i giovani, che qui devono maturare ed essere lanciati. Da qualche anno si pesca di più all’estero, dopotutto ci siamo aperti di più a un calcio internazionale e questo ha un po’ danneggiato la B, ma dall’estero arrivano giocatori più strutturati, perché i ragazzi hanno più spazio per mentalità. I vari Coda, Iemmello e Pohjanpalo partono sempre favoriti, ma io guardo i giovani e mi incuriosisce Vlahovic, che con Artistico fa una coppia interessante. Shpendi del Cesena deve riscattare un girone di ritorno condizionato dagli infortuni, e Adorante per me in categoria è un top. E dico un nome nuovo: Gori del Frosinone, preso dalla D, ed è un peccato che si sia infortunato e spero si riprenda, perché sono curioso di vedere cosa saprà fare in B”.
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