Calciomercato Venezia, un big dei lagunari a rischio cessione: sirene dalla A
Il Venezia rischia di perdere uno dei giocatori più importanti del suo scacchiere, Nicolussi Caviglia. Il centrocampista è seguito attentamente da squadre come Fiorentina e Bologna.
Due big di A sul giocatore
Sono giornate intense per la squadra lagunare in vista dei preparamenti per la prossima Serie b, con obiettivo ritornare in carreggiata per la corsa alla massima serie.
Tasselli importanti in entrata come Adorante dalla Juve Stabia, Plizzari dal Pescara e l’aver inoltre trattenuto pedine importanti della vecchia guardia veneziana come Busio e Oristanio, definiscono quello che sarà a tutti gli effetti una corazza pronta ad essere assoluta protagonista, sopratutto in ottica mercato.
Tuttavia, il Venezia si trova anche nella necessità di far quadrare i conti e, per rispettare il proprio equilibrio finanziario, dovrà probabilmente cedere alcuni elementi di spicco della rosa. La strategia non è nuova: già nella scorsa stagione, ad esempio, il club lagunare aveva sacrificato un giocatore chiave come Joel Pohjanpalo, ceduto al Palermo, per ottenere una plusvalenza utile a sostenere il bilancio. In un campionato equilibrato e competitivo come la Serie B, queste decisioni possono risultare decisive sia in positivo che in negativo. Sembra in fatti che in queste ultime ore le società di Fiorentina e Bologna si stiano mobilitando per quanto riguarda le prestazioni di Hans Nicolussi Caviglia; il classe 2004 l’anno scorso ha ben sorpreso con la maglia arancioneroverde in quella che è stata sicuramente la sua migliore prestazione calcistica. 35 presenze con il Venezia condita con 4 gol e servendo 3 assist.
Giovane promettente
Centrocampista di piede destro, Caviglia rappresenta quel concetto di centrocampista moderno dotato di ottima tecnica di base e grande visione di gioco. Cresciuto nel settore giovanile della Juventus, è un giocatore ordinato, preciso nei passaggi e abile nel dettare i tempi della manovra. Ha un buon controllo di palla, calcia bene con entrambi i piedi e sa inserirsi negli spazi, risultando pericoloso anche in fase offensiva. In campo si distingue per intelligenza tattica, capacità di leggere le situazioni e personalità nella gestione del pallone.
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