Dionisi: “In una piazza, nel calcio d’oggi, il tempo non esiste più”

Dionisi: “In una piazza, nel calcio d’oggi, il tempo non esiste più”

Alessio Dionisi, ex allenatore del Palermo, è stato ospite nella giornata di venerdì 8 Agosto negli studi di Sky Sport. I temi toccati sono stati tanti: dall’interesse dell’Atalanta per Krstovic come possibile sostituto di Retegui, al commento su Scamacca, Frattesi e Raspadori suoi ex calciatori al Sassuolo, fino al simpatico siparietto con Gasperini.

Dionisi a Sky Sport: “in una piazza calda non c’è più tempo”

“Mister – parlando con Gianpiero Gasperini, attuale allenatore della Roma – le volevo chiedere se in fase di calciomercato preferisce scegliere un determinato calciatore oppure avere tempo per lavorare, perchè credo che, soprattutto nelle piazze calde italiane come Roma, il tempo non esiste più“.

Scamacca, Raspadori e Frattesi: si è soffermato su loro tre Alessio Dionisi, allenati nella sua esperienza a Reggio Emilia quando allenava il Sassuolo. Su Raspadori ha detto: “credo che lui abbia una maturità superiore alla media della sua età. Io quando l’ho conosciuto giocava da centravanti, per me non dà il meglio di sé di spalle alla porta, con marcatura a uomo. Con un giocatore vicino per me è perfetto: a Sassuolo, anche se parliamo di un livello diverso, difendeva da mezzala e attaccava da trequartista”.

Le parole al miele sugli ex calciatori

Successivamente, alla domanda su quanto conti oggi il parere di un allenatore nel mercato, discorso legato alla permanenza in neroazzurro di Gianluca Scamacca, Dionisi ha spiegato: “In una società strutturata come l’Atalanta, o il Sassuolo, l’allenatore orienta determinate scelte. Io credo sia importante capire i giocatori che già hanno cosa possano garantire. Io ho un debole per Gianluca Scamacca, so il potenziale che ha e lo stava dimostrando all’Atalanta. Poi certamente va tutelato il percorso verso il rientro, e magari sanno che è arrivato un allenatore altrettanto bravo che però conosce meno l’ambiente. Dovranno fare delle valutazioni”.

Infine, l’allenatore ha detto la sua su Davide Frattesi: “Io posso dire che a gennaio ci siamo sentiti. Davide è un puro, vorrebbe essere sempre in campo. Io non credo che dipendesse tanto dall’eventuale permanenza di Inzaghi. Penso che la maglia dell’Inter pesi, e te la senti sempre più addosso con il passare del tempo. Io mi sento di consigliargli di fare scelte ponderate, non è cosa da tutti giocare nell’Inter”.

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