Pohjanpalo: «Palermo,  che bello sfidare  Haaland»

Il bomber finlandese si racconta tra ambizioni rosanero, amore per la città e la sfida da brividi contro il City.

PALERMO – Si chiama Joel Pohjanpalo, significa “aurora boreale” e con 50 gol in Serie B è diventato il simbolo di un calcio che cambia. Forte fisicamente ma moderno nei movimenti, l’attaccante finlandese si prepara alla stagione con il Palermo tra entusiasmo, maturità e voglia di rivalsa.

In esclusiva al Corriere dello Sport, Joel ha parlato della nuova aria che si respira in città, dell’impatto con Inzaghi (“un sogno per un attaccante”) e della sfida storica con il Manchester City, in programma sabato al Barbera: “Un’emozione unica per tutti. Ma sarà anche il nostro vero test prima dell’inizio della stagione”.

Arrivato a gennaio, ha subito segnato 9 gol nelle prime 9 gare. “Poi un calo, ma ora guardiamo avanti. Se resti ancorato al passato, non cresci”. A colpire non è solo il suo rendimento in campo, ma anche l’attaccamento al progetto: vive nel centro di Palermo con la famiglia, apprezza i monumenti, il calore dei tifosi e dice con un sorriso: “Questa è bella vita, come dite voi in Italia”.

Sul futuro è chiaro: “Abbiamo tutto per vincere: rosa, allenatore, proprietà solida. Ma serve lavoro duro ogni giorno. Il campionato è lungo, e i momenti difficili vanno affrontati uniti”. E sul ruolo da capitano? “Brunori lo è e lo sarà sempre. Ma se servirà, io ci sono”.

Intanto, occhio al duello con Haaland: “Lo ritroverò anche in Nazionale a settembre. Un onore sfidarlo due volte in poche settimane”.