Palermo, Inzaghi detta le sue regole  

Inzaghi accende Palermo: giovani, regole e ambizione. Ora testa al City!

Tra disciplina, talento e sogni europei, il nuovo Palermo di Pippo Inzaghi prende forma: e il Barbera sogna in grande.

Con idee chiare e nessun posto garantito, Filippo Inzaghi ha già impresso il suo marchio sul Palermo. Dal ritiro estivo concluso senza infortuni («sono molto soddisfatto») alla valorizzazione dei giovani come Peda, Corona e Vasic, il tecnico detta le regole: si corre anche senza palla e chi è ammonito esce subito.

Il progetto è ambizioso ma concreto: «Abbiamo una grande società e una tifoseria che merita il massimo». Ancora da sciogliere il nodo portiere, con Gomis in bilico e il nome di Klinsmann pronto a riemergere.

Dopo tre giorni di riposo, i rosanero ripartono il 4 agosto da Torretta: prima il test contro l’Athletic Palermo, poi il 9 agosto la sfida di gala al Barbera contro il Manchester City di Guardiola, con lo stadio già sold out.

Intanto, la città si muove per il futuro: il Barbera punta a rientrare tra gli stadi italiani di Euro 2032.