Serie A, novità storica per il VAR: ecco cosa cambierà

VAR spiegato a voce: novità storica in Serie A

Dalla prossima stagione calcistica italiana arriva una novità storica: gli arbitri spiegheranno a voce le decisioni VAR. Non si tratta ancora delle interviste post-partita, ma i tifosi – allo stadio e in TV – potranno finalmente ascoltare in tempo reale le motivazioni dietro a rigori assegnati o tolti, falli da espulsione e tocchi di mano. Una vera svolta approvata dalla FIGC su richiesta della Lega, che darà maggiore trasparenza e comprensione delle decisioni arbitrali.

Var: cosa cambia

L’annuncio vocale, già testato (ma mai trasmesso) dalle semifinali di Coppa Italia in poi, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, sarà dunque reso pubblico. Al termine della revisione VAR, l’arbitro non solo farà il gesto del monitor, ma spiegherà la sua decisione con un annuncio udibile. Niente da fare, invece, per ora, per l’uso della bodycam, promossa da Collina al Mondiale per Club, ma rimandata per il campionato italiano. Altre novità riguardano le perdite di tempo dei portieri: se trattengono il pallone oltre 8 secondi, l’arbitro assegnerà un calcio d’angolo alla squadra avversaria, e non più una semplice punizione indiretta. Per aiutare i portieri, gli ultimi 5 secondi verranno segnalati col braccio alzato.

I rigori

Cambiamenti anche per i rigori: se il tiratore tocca il pallone con entrambi i piedi o col piede d’appoggio subito dopo il tiro, la rete sarà annullata e il rigore ripetuto (se segnato), oppure sarà assegnata punizione indiretta. Infine, viene rafforzato il ruolo del capitano: non ha privilegi speciali, ma diventa il referente unico per dialogare con l’arbitro. Chiunque altro protesti o si avvicini in massa rischia l’ammonizione. Una misura chiara contro le proteste e gli assembramenti.

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