Questa è davvero una formazione da sogno

Palermo – Una formazione ideale ed un organico stellare

Diciamolo francamente: la sensazione è piuttosto positiva. Anche chi, come il sottoscritto, ha finito la stagione molto ma molto deluso ( o disilluso), in questi ultimi giorni ha ripreso a nutrire sensazioni positive. Intanto perché l’arrivo di Pippo Inzaghi è un segnale preciso ed inequivocabile: si vuole la promozione diretta a tutti i costi. Ora basta vivacchiare, tentennare o raccontare che i playoff sono un traguardo straordinario. Il prossimo anno si deve raggiungere la serie A.

Poi perché aver confermato il ds Osti è garanzia di competenza e di volersi affidare a professionisti esperti e con anni di carriera sulle spalle e non puntare su giovani rampanti e …deludenti. Ed è inevitabile che il pensiero vada ai suoi innesti di gennaio, Audero, Magnani e Pohjanpalo che hanno decisamente migliorato una squadra che non ha decollato sicuramente per problemi psicologici e di carattere. Aspetti che costituiscono lo zoccolo esistenziale del nuovo allenatore. Una garanzia.

Ma torniamo ad Osti e ad un certo tipo di acquisti fatti a gennaio. A giudicare dalle prime voci di mercato (quelle attendibili), la strada intrapresa sembra essere la stessa: elementi di qualità e affidabili per la cadetteria. Intanto il ritorno di Audero, ma anche i rumors su Palumbo, Augello, Marcandalli e il fascino del ritorno di Elia.

Se veramente il direttore Osti riuscisse a chiudere questi colpi, si potrebbe creare una squadra davvero temibile, una corazzata per la categoria potendo contare su un potenziale d’attacco composta da Brunori e Pohjanpalo. Ed allora, in queste settimane di sogni e fantasie ipotizziamo una squadra da sogno ma anche una panchina stellare, sulla base di rumors fondati o trattative più o meno avanzate.

Audero, Marcandalli, Magnani, Ceccaroni, Elia, Augello, Gomes, Segre, Palumbo, Brunori, Pohjanpalo

Gomis, Peda, Giorgini, Diakitè, Pierozzi, Lund, Bradaric, Amatucci, Vaanen, Pyyhtia, Blin, Ranocchia, Di Francesco, Le Douran, Moreo (Borrelli)

In questa nostra analisi, abbiamo tenuto conto di under e over e se le cose andassero così, il regolamento sarebbe perfettamente rispettato. Forse con un over in più.