Calciomercato Serie B, perché non inizia il 1° giugno e le date

Calciomercato Serie B, perché non inizia il 1° giugno e le date

A marzo la FIGC ha ufficializzato le date del calciomercato per la stagione che verrà, quella 2025/2026. E a partire da quest’anno è stata introdotta una novità significativa che però non coinvolge la Serie B. Ed è proprio per questo che le società cadette non inizieranno il proprio mercato il 1° giugno. Si tratta infatti di una finestra speciale di dieci giorni a giugno, creata dalla FIFA per agevolare i club coinvolti nel nuovo Mondiale per Club. L’Italia ha deciso di aderire a questa opportunità, che non sarà riservata solo a Inter e Juventus (le due squadre italiane partecipanti al torneo negli Stati Uniti), ma a tutti i club di Serie A.

Calciomercato Serie B 2025/2026: le date

Le finestre di mercato saranno così suddivise:

• Dal 1° giugno al 10 giugno 2025, esclusivamente per i club di Serie A.

• Dal 1° luglio al 1° settembre 2025, aperta a tutti i club di Serie A, Serie B e Serie C.

• Dal 2 gennaio al 2 febbraio 2026, per il mercato invernale, valido per tutte le categorie professionistiche.

Anche per questa stagione, il calciomercato 2025/2026 si chiuderà a inizio settembre e non a metà agosto. L’Italia, così come Inghilterra e Francia, avrebbe voluto anticipare la chiusura del mercato estivo, ma l’opposizione di Germania e Spagna ha reso impossibile questa modifica. In particolare, in Spagna il problema principale è legato a questioni fiscali, che hanno impedito un cambiamento delle date.

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