Dionisi: “Restiamo umili. Pensiamo ad arrivare ai playoff”
Alessio Dionisi, allenatore del Palermo, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la prossima gara di campionato. I rosanero scenderanno in campo l’1 maggio alle ore 15:00 contro il Sudtirol. L’obiettivo è mantenere una striscia positiva di risultati, dopo la vittoria di Catanzaro e provare a raggiungere il miglior piazzamento possibile in ottica playoff. Ecco di seguito le dichiarazioni del mister.
Le dichiarazioni di Dionisi
Alessio Dionisi è tornato a parlare della gara col Catanzaro e delle sue scelte. “Chi è entrato a Catanzaro si è calato nella partita col piglio giusto. Non ho messo Vasic fuori ruolo, perché può giocare sulla fascia. L’atteggiamento si è visto, poi i numeri fanno la differenza: sono veramente contento, questa deve essere la spinta. I giocatori si devono assumere le responsabilità, e se acquisisci sicurezza, è più semplice. Non dobbiamo trovare colpevoli. Gomes ora deve dimostrare, come lui anche gli altri”.
Sulla stagione: “Non dobbiamo dimenticare il percorso. Potevamo fare di più, ora dobbiamo pensare di arrivare ai playoff. Dal decimo al quinto posto siamo in sei punti. Bisogna lottare e fa la differenza la volontà. Non possiamo riempirci la pancia con una vittoria fuori casa. Bisogna essere umili. La prossima partita bisogna giocarla con umiltà. Mi fa piacere se più giocatori fanno gol. Dobbiamo diventare una squadra che la butta dentro in qualsiasi modo e con qualunque calciatore”.
Sulle possibili scelte
L’allenatore si è espresso anche sulle scelte nei vari reparti: “Difesa? Chi sta giocando, merita. Diakité? si sta allenando per giocare nel terzetto e lo sta facendo alla grande. Pe quanto riguarda Nikolaou sta recuperando la condizione migliore. I difensori devono farsi trovare pronti, servirà l’aiuto di tutti e non escludo cambiamenti”. Sui subentrati: “Vasic è entrato molto bene, in un ruolo nelle sue caratteristiche, è duttile. A destra possono giocare Pierozzi o Di Mariano. Col Catanzaro serviva un ripiegamento difensivo, per questo ho preferito Vasic”.
Sui tifosi
“La gente vuole spingere, si percepisce, quindi dipende da noi. Anche la squadra vuole spingere, ma non dobbiamo farci trasportare solo dal furore. In alcuni momenti questo aspetto manca. In tutte le partite ci sono cose positive e negative, dobbiamo saper stare dentro i 90′. Spero che il nostro pubblico ci sostenga. Si giocheranno tante partite in casa, ci sarà poco tempo per trovare colpevoli. Ora dobbiamo spingere tutti insieme, abbiamo un sogno piccolo e lontano. Se abbiamo delle possibilità, le dobbiamo perseguire insieme”.
“La squadra deve stare bene mentalmente. La corsa in avanti la fanno tutti, noi dobbiamo avere la stessa forza nel correre indietro e qui serve la mentalità. Segre ha dato tantissimo a Catanzaro e poi ha chiesto il cambio, qua stanno tutti bene dal punto di vista fisico. Juve Stabia – Catanzaro alle 12.30? Entreremo in campo con la partita appena finita, non so se conosceremo il risultato. Inutile fare calcoli”.
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