A Palermo c’è il Brescia. Per entrambe è cruciale

A Palermo c’è il Brescia. Per entrambe è cruciale

Dionisi: «È arrivata l’ora di svoltare». Cellino insoddisfatto di Maran: ritorna nel mirino

I siciliani a -2 dai playoff, lombardi a +1 sui playout

Questi i titoli  di TuttoSport, oggi in edicola.

L’articolo di Luigi Butera e Cristiano Tognoli

Il Palermo cerca continuità dopo la vittoria contro il Cosenza e affronta il Brescia con l’obiettivo di avvicinarsi ai playoff, distanti solo due punti. La parola d’ordine per la squadra di Dionisi è vincere: non ci sono alternative. Nonostante l’ultima vittoria con i Lupi della Sila, il tecnico ha sottolineante che “non è cambiato nulla” e che ora conta solo concentrarsi sulla prossima sfida. Sarà un match complicato contro un Brescia che, pur in difficoltà, resta pericoloso e guidato da un allenatore esperto come Rolando Maran

Palermo: contro il Brescia out Brunori

Il Palermo dovrà fare a meno di Brunori, squalificato per un’ammonizione rimediata a Cosenza. Al suo posto spazio a Le Douaron, supportato da Verre e Pohjanpalo in attacco. Buone notizie in difesa con il rientro di Ceccaroni e Blin che torna a centrocampo. Dionisi confida nella capacità della squadra di trasferire in campo l’intensità vista negli allenamenti e spera che l’energia positiva derivata dall’ultima vittoria possa fare la differenza.

Rondinelle in emergenza

Dall’altra parte, il Brescia arriva al Barbera in piena emergenza. Con un solo punto di vantaggio sulla zona playout e tre sulla retrocessione diretta, le Rondinelle sono obbligate a muovere la classifica. La squadra lombarda non vince a Palermo da 60 anni e ha raccolto appena due successi nelle ultime 20 partite. La gestione del presidente Massimo Cellino continua a essere turbolenta: nelle scorse settimane è stato esonerato il massaggiatore Alex Maggi e il dg Luigi Micheli, e ora la posizione di Maran appare sempre più in bilico dopo una vittoria, due pareggi e una sconfitta dal suo ritorno.

Preoccupante anche il dato offensivo del Brescia, che non segna da 315 minuti: un record negativo che alimenta la paura di un nuovo dramma sportivo come quello della stagione 2022-23, culminata con la retrocessione dopo il playout perso col Cosenza, salvo poi essere ripescato per il fallimento della Reggina. Intanto, l’assessore allo sport del Comune di Brescia, Alessandro Cantoni, ha esortato Cellino a fare chiarezza sui suoi piani, aprendo alla possibilità di trovare nuovi investitori per garantire un futuro solido al club.

Palermo-Brescia, probabili formazioni: Dionisi in cerca di conferme

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