Il ritorno dopo la pausa mondiali è amaro per il Palermo, che contro il Venezia in piena crisi, riesce a perdere. Protagonista in negativo Matteo Brunori che sbaglia il secondo rigore consecutivo. Ciò che però preoccupa maggiormente è la debolezza mentale della squadra che non è mai riuscita a comandare il gioco facendosi assediare, a tratti, dagli ospiti. A mettersi contro i rosanero ci pensa anche il Var, che prima toglie un rigore a Brunori e poi annulla il pareggio di Bettella. Al Barbera Palermo-Venezia finisce 0-1 per i lagunari.
Primo tempo: poco Palermo tanto Venezia
É il Palermo a gestire il pallone nei primi minuti, ma è il Venezia a creare la prima occasione da gol con il tiro di Cernigoi. Ospiti che ci riprovano al 10′ minuto con Tessman che da fuori aria sfiora il palo, approfittando di un errore di Gomes. I primi venti minuti sono completamente a favore del Venezia, che trova molta facilità nel farsi vedere dalle parti di Pigliacelli.
Il primo tempo regala poche emozioni con le squadre molto fisiche che tentano di annullarsi. Gli uomini di Corini faticano a trovare il ritmo limitandosi a qualche ripartenza, ma senza concretizzare. Tuttavia i rosanero aumentano il livello della prestazione nei minuti finali del primo tempo, facendosi vedere con frequenza nella metà campo avversaria. Al 42esimo il Venezia sfiora il vantaggio con Cernigoi, in seguito ad un errore di Mateju, che in area trova un attento Pigliacelli. Nel calcio d’angolo seguente anche Zampano sfiora il gol con una conclusione che finisce a pochi centimetri dal palo. Gli ultimi minuti sono un assedio degli ospiti che sfiorano più volte il vantaggio. Il primo tempo si chiude con i fischi del pubblico e con un Palermo in netta difficoltà
Secondo tempo: Var protagonista
Il secondo tempo inizia con un calcio di rigore non dato dal Var al Palermo in seguito ad uno scontro tra Brunori e il portiere Joronen. Il direttore di gara aveva inizialmente fischiato il penalty ai rosanero, ammonendo anche l’estremo difensore degli ospiti. La sala Var però ha deciso di rettificare la decisione annullando tutto. Pochi minuti più tardi è il Venezia ha rendersi pericoloso con Pohjanpalo che però trova un ottimo Pigliacelli.
Ed è proprio il finlandese a trovare il vantaggio al 65esimo dopo un tiro di Candela deviato. Un minuto più tardi però Manganiello fischia un calcio di rigore in favore del Palermo in seguito ad un cross di Di Mariano dalla sinistra. Sul dischetto Brunori sbaglia il secondo rigore consecutivo dopo quello di Cosenza. Joronen lo ipnotizza e sulla respinta il capitano rosanero spara alto. Anche Di Mariano sfiora il gol in seguito ad un cross di Valente dalla destra. Al minuto 82, il sempre il Var togli la gioia del pareggio a Bettella, per una posizione di fuorigioco di Soleri, che scatena le polemiche. L’arbitro concede 7 minuti di recupero, nella quale il Palermo fa poco per acciuffare il pareggio.
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