La regular season è giunta al termine, e dunque si possono tirare le somme sulla stagione del Palermo, in attesa dei play-off. L’annata 2021-2022 si è caratterizzata per la presenza di due allenatori, che si sono sostanzialmente divisi il girone di andata e di ritorno. Infatti, il mister di Massa Carrara è subentrato all’ex vice di Roberto Boscaglia il 23 dicembre 2021. I rosanero erano reduci della sconfitta in trasferta in casa del Latina, caratterizzata peraltro da due espulsioni. Si trattava del primo incontro del girone di ritorno.
Il Palermo in quel momento si trovava al terzo posto, distante tre lunghezze dalla seconda posizione occupata dall’Avellino e dieci punti dal Bari capolista. Il primo paragone fra i due tecnici è da effettuare qui: Baldini ha concluso la stagione con un punto gap rispetto al secondo posto (ora del Catanzaro), ma con nove punti di distacco dai galletti, che hanno festeggiato la promozione.
FILIPPI VS BALDINI: CHI HA LA MIGLIOR MEDIA PUNTI?
Per quanto riguarda la media punti, il discorso è ben diverso. Baldini ha allenato per diciassette volte il Palermo in campionato, vincendo nove partite, pareggiandone sei e perdendone due. Totale di 32 punti conquistati. Filippi invece aveva collezionato, su venti incontri, uno score di nove vittorie, sette pareggi e quattro sconfitte. Punti ottenuti, dunque, che si attestano a 34. La differenza fra i due allenatori è dunque di appena due lunghezze, ma per l’attuale tecnico rosanero vi sono da considerare tre partite in meno. La media punti di Filippi è di 1,74 punti: in proiezione, il Palermo avrebbe potuto al massimo posizionarsi quinto con uno score di 62. Al contrario, la media dell’ex Carrarese è di 1,94 punti: insomma, con Baldini dall’inizio il secondo posto sarebbe stato garantito. Il Palermo avrebbe potuto ottenere 70 punti, tenendo conto del coefficiente fornito dalla Lega Pro in seguito all’esclusione del Catania.
Infine, uno sguardo ai gol fatti e subiti. Con Filippi, il Palermo aveva visto il pallone alle spalle di Pelagotti per 16 volte, mentre lo aveva a sua volta insaccato 27 volte. La produzione offensiva dei rosanero con Baldini ha avuto una svolta: in meno partite di quanto ne avesse avute a disposizione il suo predecessore, il tecnico toscano ha comunque ottenuto un dato che recita 37 gol fatti e 17 subiti.
Insomma, stiamo parlando di statistiche che vanno chiaramente a favore di Baldini, che adesso avrà un’altra occasione per fare meglio di Filippi: andare più in fondo possibile nei play-off. D’altronde, l’anno scorso i rosanero si fermarono proprio agli ottavi di finale, ossia da dove comincerà quest’anno il rush finale di De Rose e compagni.
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