Luigi De Laurentiis, presidente del Bari, è intervenuto in un’intervista esclusiva con Ivan Zazzaroni per il Corriere dello Sport parlando dell’esperienza in biancorosso e di tutto ciò che lo lega al club neopromosso in Serie B.
Le dichiarazioni di De Laurentiis
“La Serie C è sempre difficile e il girone del Meridione ha sempre avuto un forte impatto se si guardano le squadre partecipanti. Serviva realizzare un determinato percorso e ci siamo riusciti”. Esordisce così il presidente biancorosso riferendosi al Girone C di Serie C e alla promozione conquistata.
“Sono arrivato a Bari a fine agosto e in un mese ho dovuto fare una start up per partire da zero. In quattro anni ho potuto imparare tanto dalla Serie C. Sono cresciuto sotto l’aspetto aziendale in funzione del club. A Napoli mi occupavo di altro, ma qui sono entrato in contatto con la parte sportiva e tecnica. È stato un vero e proprio master. Ricordo – continua De Laurentiis – che mio padre mi chiamò nel 2018 proponendomi di diventare il presidente della società: ci ho pensato su e dopo un paio d’ore ho accettato. E Serie B è stata”.
“Per quanto riguarda il mercato il ds Polito sta valutando i possibili acquisti: serviranno sicuramente giovani, anche se la B è un campionato diverso. Bisogna porre attenzione al budget, che sarà più elevato. Per il resto, poi, ci baseremo sulle opportunità che si presentano”.
“Cessione? I club italiani hanno molte richieste, tuttavia mi dispiacerebbe lasciare una piazza come questa dopo aver trascorso quattro anni della mia vita qui”.
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