La nuova variante del Covid, la “Omicron”, sta iniziando ad espandersi anche a Palermo. Sono al momento sette i casi accertati, secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia. L’ultima mutazione del virus è stata rilevata in soggetti provenienti dall’estero, che al momento sono in isolamento domiciliare.
Le caratteristiche della variante Omicron, rilevata per la prima volta a metà novembre in Sud Africa, sono ancora poco conosciute. Sicuramente si diffonde in maniera più veloce e con un tasso di infettività superiore rispetto alle precedenti. Per quanto riguarda il decorso della malattia e i sintomi che ne comporta, non si è riusciti a capire se possano essere più pericolosi, ma soprattutto se riesca a contrastare il vaccino.
Nell’ultimo periodo, infatti, l’aumento dei contagi avviene anche tra i soggetti che hanno completato il ciclo vaccinale; proprio per questo è stata raccomandata la somministrazione della terza dose. Quest’ultima tuttavia non è detto che riesca ad evitare il contagio della Omicron poiché i dati a disposizione sono pochi per trarre delle giuste conclusioni.
Le feste con le giuste precauzioni
Sicuramente gli ultimi sviluppi della pandemia mettono a rischio le feste, perché il livello di allarme nella regione sta crescendo, così come in tutta la penisola. I cenoni e le feste andranno affrontate con tutte le precauzioni del caso: quali vaccini e dispositivi di protezione. Proprio per questo si sta accelerando sulla campagna vaccinale, in particolare all’hub della Fiera del Mediterraneo si può andare anche senza prenotazione. Un servizio che però sarà sospeso nei giorni 25 e 31 dicembre, ed anche il primo di gennaio.
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