Serie C – I play-off extra-large andavano evitati
Questo il titolo dell’editoriale di Luigi Butera sul Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo analizza il format del campionato di Serie C alla luce della crisi scatenata dalla pandemia. Un campionato che dovrà fare i conti con le tante partite rinviate e dunque da recuperare. Un calendario molto stretto che costringerà la Lega Pro a far scivolare almeno di una settimana la fine del torneo. 27 squadre si giocheranno un solo posto per la B, una marea di partite fra turni di girone, ottavi, quarti, semifinali e finale. Un programma che in tempi di Covid ha il sapore del controsenso.
Playoff: si complica la strada per la B. Modifiche in arrivo. Spieghiamo…
Ogni squadra, incluso il Palermo, se dovesse andare avanti negli scontri, giocherebbe 7 partite in breve, che diventerebbero di più se giovedì al consiglio di Lega non dovessero stabilire le gare secche anche per la fase nazionale. I playoff sono stati pensati per rendere avvincente il campionato fino alla fine ed evitare che alcune squadre ormai appagate non avessero più nulla da chiedere al torneo. Ma in tempi di Covid prevedere tanti spostamenti in giro per l’Italia, tante spese per i club, non appare sensato. Sarebbe stato opportuno rivedere la formula playoff già in estate perché si poteva ben ipotizzare come il Covid avrebbe stravolto il calendario.
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