Giovane e con un contratto a tempo (è in prestito dal Bologna), Cesar Falletti è arrivato a Palermo nella sessione di mercato estiva con tanta voglia di mostrare il suo talento, non esploso a Bologna. Si è messo subito a disposizione della squadra, facendosi carico dell’ardua missione che prevede la scalata in Serie A dei rosanero. Già, la Serie A, un sogno da bambino… Lui che il pallone doveva tenerlo lontano. Lui che, per il padre, sarebbe potuto diventare un ottimo musicista e cantante.
La madre credeva fortemente in lui, credeva che un giorno suo figlio sarebbe potuto diventare un calciatore professionista. E soltanto lei poteva comprenderlo, avendo praticato questo sport. La vera fortuna per Cesar Falletti non fu tanto la madre, quanto Katherine, “la ragazzina del liceo”, oggi moglie e madre dei loro due figli.
Katherine, figlia di colui che con grande amore, accompagnava Cesar agli allenamenti e che purtroppo è scomparso negli anni in cui Falletti ha militato tra le file della Ternana. “Un fulmine a ciel sereno”, così definì qualche giorno dopo la scomparsa del suocero, un uomo che, più di suo padre, avrebbe voluto che portasse a termine il suo sogno, quello di diventare un grande calciatore.
César Alejandro Falletti Dos Santos (il suo nome completo) ha realizzato il suo sogno, quello di essere un calciatore professionista. A Terni ha incantato la platea, a Bologna ha giocato poco. 
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