In Italia ancora non è uno sport diffuso, tutt’altro. Nel resto del mondo però sta iniziando a diffondersi uno sport molto divertente: Il Footgolf
Il nome è un misto tra “Football” e “Golf”. E’ uno sport di precisione il cui scopo è di mandare un pallone da calcio in una buca dal diametro di circa 50 cm nel minor numero di colpi possibili.
Come si gioca? Si gioca singolarmente su 9 o 18 buche, vince la competizione chi completa il percorso con il minor numero di colpi effettuati. Il campo da gioco è costituito da appositi percorsi tracciati su campi da golf. Le buche da footgolf sono posizionate in modo tale da non danneggiare il campo e permettere sia a golfisti che a footgolfisti di giocare sul medesimo percorso senza manutenzione particolare. Molte delle regole del Footgolf corrispondono alle regole del golf, anche il footgolf si gioca su un campo da golf. Il primo tiro viene effettuato dal tee e, per raggiungere la buca, devono essere superati vari ostacoli come bunkers, alberi o acqua (laghetti o ruscelli). Ciò vuol dire che avere un tiro potente è utile, ma non decisivo.
Ma vogliamo raccontarvi un aneddoto, inerente a questo sport nascente. Quest’estate, durante il ritiro di Sappada, noi della redazione di Tifosipalermo.it abbiamo fatto visita al Golf Club Sappada durante il giorno di riposo. Era una domenica, una classica giornata da poter trascorrere all’aria aperta divertendosi un po’. Una volta arrivati, subito una sorpresa: a giocare, o forse sarebbe meglio dire, ”provare” a giocare a Golf c’erano diversi rosanero, tra cui, Jajalo, Nestorovski, Trajkovski, Struna e Chochev.
Ma, come se non bastasse, i rosanero successivamente al loro ”timido” approccio al golf, non contenti di dover lavorare con il pallone tutti giorni, hanno iniziato a divertirsi provando il Footgolf. Ci ricordiamo di una divertente sfida tra Jajalo e Chochev, di cui purtroppo, sconosciamo il risultato finale. Ad occhio e croce, viste le dimensioni e i luoghi diversi dai soliti campi rettangolari bisogna sottolineare che i risultati erano diversi da quelli che siamo abituati a vedere in campo. Specialmente quest’anno.
Noi della redazione abbiamo voluto approfondire il tema del Footgolf e ci siamo recati direttamente al Parco Airoldi Golf Club, per fare una chiacchierata con il Direttore Massimiliano Infantino che ci ha gentilmente chiarito le idee su questo sport che ha saputo far divertire anche i rosanero quest’estate in ritiro.
Gentile Massimiliano, il Footgolf è una realtà che può arrivare in Sicilia? Può essere sfruttata come risorsa?
Il Footgolf è una novità nazionale da qualche annetto. Potrebbe essere una bella novità, effettivamente, in Sicilia. Tuttavia bisogna aspettare sicuramente almeno un paio di anni ma in futuro si potrebbe sfruttare come un’opzione in più per poter avvicinare di più i futuri golfisti. In modo da creare questo divertente connubio nei campi tra golf e Footgolf.
Un tuo pensiero a riguardo questo ”nuovo” Sport?
”Premetto che è uno sport molto divertente. E’ nato da pochi anni, in altri paesi nel mondo ha radici un po’ più lontane. Qua in Italia l’associazione AIFG è nata da qualche anno ma sta già ottenendo ottimi risultati. Sono sicuro che nei prossimi anni ne sentiremo parlare molto”.
