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Il girone di andata ha laureato il Palermo campione d’inverno; oltre al primato in classifica i Rosanero hanno collezionato numeri da record che preoccupano non poco la Salernitana. Stasera la squadra di Gregucci proverà comunque a fare lo sgambetto ai ragazzi allenati da Stellone.
Ma secondo i dati analizzati dal sito giornalistico “salernitananews.it”, i numeri fin qui realizzati dalle due compagini sono indiscutibilmente dalla parte del Palermo che con 10 vittorie in 18 partite è la squadra che in questa stagione ha vinto di più e perso di meno: una sola sconfitta il 25.09.2018 contro il Brescia, che costò la panchina a Bruno Tedino.
Migliore difesa del campionato, con appena 13 reti subite, il Palermo non subisce gol dal 23 dicembre (Spezia-Palermo 1-1). Altro record sono le 6 reti realizzate dai subentrati: due per Moreo e Puscas ed una per Murawski e Szyminski ed è proprio per questo motivo che il Palermo è la squadra che segna di più nei secondi tempi: 21 gol molti dei quali realizzati negli ultimi 15 minuti.
La Salernitana che, dal 20 dicembre ha richiamato in panchina Angelo Gregucci, vorrebbe ricominciare il suo cammino verso i playoff, per farlo però deve trovare la prima vittoria esterna che manca da quasi 10 mesi. L’ultimo successo granata risale infatti al 3 marzo 2018. Da allora su 15 gare giocate fuori casa, la squadra campana ha collezionato 7 sconfitte ed 8 pareggi.
L’impresa dunque, a vista dei salernitani, appare quasi impossibile.
Un motivo in più per il Palermo per non abbassare la guardia perché sono proprio queste le gare che nascondono le insidie più pericolose, anche se Stellone ha già suonato la carica:
“Dobbiamo stare attenti a non essere presuntuosi e pensare di aver già vinto il campionato – ha detto durante la conferenza stampa della vigilia – Basta un nulla per buttare tutto il vantaggio accumulato.”
Un aiuto alla squadra rosanero potrebbe arrivare dai tifosi, ma nonostante l’invito di tornare allo stadio da parte della tifoseria organizzata e dai diversi gruppi facebook, i dati non ancora ufficiali parlano di poco più di 7.000 biglietti venduti che sommati ai 2.210 abbonati non arrivano neanche a diecimila spettatori presenti stasera al Barbera. Cifre che stridono pesantamente con i numeri record collezionati dal Palermo, che non aiutano di certo la squadra capolista della serie B che quest’anno punta decisamente alla promozione diretta.
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