Si comincia con lo stadio ammutolito in segno di rispetto per i morti di sabato scorso.
La curva nord espone uno striscione dove ringrazia chi ha pianto insieme alla citta. Stellone si affida ad una formazione molto sbilanciata scegliendo Trajkovski e falletti a supporto di Nestorovski e Puscas.
Il Palermo parte forte e tiene il pallino del gioco. I rosanero giocano in velocità e spesso mettono in difficoltà la capolista.
Il Pescara non si espone troppo ma non ha un atteggiamento eccessivamente difensivo.
Intorno al 16′ Puscas lanciato a rete scavalca il portiere ma la sua conclusione viene mandata in calcio d’angolo sulla linea da un difensore abruzzese.
Ci prova pure Trajkovski con una conclusione a girare dal limite dell’area ma la palla sfiora il palo ed esce. È solo l’antipasto del gol che arriverà al termine di una bellissima azione manovrata con un passaggio filtrante di Haas per Puscas che taglia la difesa e si presenta solo davanti a Fiorillo battendolo. Palermo meritatamente in vantaggio. Il Pescara prova una reazione e si presenta minaccioso più volte in area rosanero ma le conclusioni non sono precise. Si va al riposo con il Palermo meritatamente in vantaggio.
Carlo Cangemi