Mirri aspetta il… cavaliere rosanero ” ma penso all’azionariato popolare”
L’imprenditore a tutto campo “serve un investitore, ma bisogna conoscere l’esatta entità dei debiti. Vorrei aprire un conto corrente per chi vuole aiutarci”
Appello alla città. “Ai tifosi dico di andare allo stadio, agli altri imprenditori palermitani di darci una mano”.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
Nel suo articolo Benedetto Giardina sintetizza la conferenza stampa di Dario Mirri che ieri ha lanciato un appello chiaro alla città ribadendo la necessità di non perdere ulteriore tempo e di trovare entro la prossima scadenza i soldi necessari per evitare una penalizzazione o anche rischi maggiori.
Espone la propria idea di una società in cui tutti possono dare una mano a cominciare dagli imprenditori locali
“Se gli imprenditori legati a Sicindustria hanno 1.9 milioni li versino nel conto corrente della Lega dedicato agli stipendi dei giocatori. Se ognuna delle 29 aziende che ha comprato i biglietti mette 100 mila euro, la scadenza del prossimo mese è già saldata”.
È chiaro che questa sia soltanto una idea limite quello che serve è trovare un imprenditore e Mirri afferma di avere incontrato Preziosi ma di essere a conoscenza dell’interesse di altri investitori.
Si assume la responsabilità nei confronti della sua azienda del rischio che stanno correndo ma è fiducioso che la situazione si possa risolvere per il meglio e ribadisce che le cifre relative ai guadagni pubblicitari finora apparse sulla stampa, non corrispondono alla realtà.
E c’è anche l’idea dell’azionariato popolare “Vorremmo creare un azionariato popolare:10 euro, 100 euro 2.8 milioni di euro; chi può deve dare il proprio sostegno”.
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