In questi giorni in cui la raccolta fondi è diventato uno dei temi di maggiore interesse tra la gente di Palermo, abbiamo imparata anche a conoscere il termine crowdfunding; ma per saperne di più, abbiamo ascoltato il parere del noto avvocato Cesare Di Cintio, specializzato in diritto sportivo nonché ex arbitro di calcio.
Dottor Di Cintio, può spiegarci il concetto di crowdfunding?
”Il termine crowdfunding letteralmente significa “finanziamento collettivo”, è un concetto che potrebbe esser applicato anche al mondo dello sport. L’idea di per se potrebbe esser anche interessante, ora bisogna vedere se da un punto di vista operativo possa effettivamente funzionare. Chi finanzia è chiaro che punta ad avere almeno un vantaggio altrimenti saremmo di fronte a una donazione. Il successo o meno dell’operazione dipenderà, a mio parere, dai vantaggi che può portare appunto ai finanziatori”.
Può servire e può essere applicato ad una squadra di calcio? E in particolare al Palermo?
Certamente. Palermo non è altro che una delle tante sfaccettature del nostro calcio sempre in difficoltà. Credo che il problema sia quello di un sistema che fatica a tenere il passo con i modelli esteri che producono un fatturato complessivo superiore al nostro.
Il 18 sarà a Palermo per la conference, ci vuol dire qualcosa in merito? E’ contento di venire qua?
Sono entusiasta di partecipare a questo a questo evento e poter parlare a 360 gradi del sistema calcio alla presenza di illustrissimi oratori e un pubblico di grande competenza.
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