Serie C, l’idea è di ammortizzare la tariffa sfruttando un fondo regionale per gli enti locali.
Sabato previsto un incontro tra il sindaco Orlando e la consulta del club. Ieri si è discusso della concessione dell’impianto in commissione consiliare. Possibile la compensazione.
Il presidente Guarnotta: «Cifra esorbitante, ma sarebbe assurdo andare a giocare a Enna o Marsala».
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
La querelle sull’utilizzo del «Barbera» prosegue. Nella giornata di sabato è previsto un incontro tra il sindaco Orlando e la consulta d’indirizzo del Palermo…
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che riporta le parole del presidente della Consulta del club rosanero Guarnotta, magistrato e già consigliere del sindaco nel momento della scelta della società a cui affidare la rinascita del calcio in città.
“La cifra che viene richiesta ci sembra esorbitante, in relazione al campionato che deve affrontare il Palermo, ma il sindaco ci ha assicurato che farà il possibile per risolvere la questione. Ci ha messo la faccia, coinvolgendo anche me lo scorso anno. Sarebbe assurdo giocare a Marsala o Enna, dopo aver fatto tanto per ridare il Palermo ai palermitani.. Negli anni passati si era trovato un accordo sui costi di manutenzione straordinaria, che vennero presi in carico dalla società a compensazione del canone di concessione. Mi riprometto di parlarne anche col presidente del consiglio comunale, per sensibilizzarlo in tal senso. L’ipotesi di una sponsorizzazione potrebbe essere una soluzione, ma non so quanto praticabile“.
La bozza della convenzione è già pronta e sebbene la tariffa prevista sia di 341.150 euro, non è esclusa la possibilità di ridurre i canoni di utilizzo sfruttando il fondo perequativo degli enti locali (per 300 milioni di euro) istituito nel bilancio della Regione, scrive Giardina in conclusione di articolo.
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