Le punte, sondate l’anno scorso, non scesero in serie D. Adesso però la tentazione rosanero è molto diversa…
6 i gol di Comi in serie C, quest’anno, con la maglia della Pro Vercelli. Ha totalizzato 24 gare prima della sosta con anche un assist gol all’attivo.
3 i gol segnati da Saraniti quest’anno in C, vestendo la maglia del Vicenza, club al quale lo aveva prestato il Lecce che è titolare del suo cartellino. Ha totalizzato 22 gare prima della sospensione del campionato e ha un assist gol.

Questo il titolo della Gazzetta dello Sport, oggi in edicola.

Da un anno all’altro può cambiare tanto. Comi e Saraniti la scorsa estate dissero un cortese «no» al Palermo..
Inizia così l’articolo di Giovanni Di Marco che sottolinea come i due giocatori lo scorso anno non se la sentirono di abbandonare il ondo del professionismo ma che adesso di fronte ad un progetto vincente e credibile potrebbero tornare sui loro passi.
Il Palermo cerca due attaccanti, con Ricciardo e Sforzini che non sembrano andare verso la conferma.
Per un Palermo che mira al doppio salto, servono gol sicuri ed esperienza. Comi e Saraniti conoscono la categoria, l’hanno vinta in passato, sono tatticamente profili ideali per il 4-3-3 che hanno in mente in Viale del Fante, e avendo un solo anno di contratto con le rispettive società (Pro Vercelli e Lecce) adesso sono più che propensi a cambiare, scrive Di Marco.
Chi sembra avere più chance sembra Comi, se non altro perchè ha 28 anni e dunque tre in mano dell’altro attaccante Saraniti che dopo aver contribuito alla promozione del Lecce, quest’anno a Vicenza ha giocato solo 6 volte da titolare perchè fortemente condizionato da un infortunio. Tornerà a Lecce, club con cui i rosanero hanno buoni rapporti e con cui si sta discutendo di Felici.
Saraniti è palermitano ma questo non sempre può essere un aspetto vantaggioso: i dirigenti rosanero temono un eccessivo coinvolgimento emotivo da parte dei palermitani. Quest’anno, per esempio, non tutti i giocatori locali hanno reso secondo le aspettative, scrive Di Marco in conclusione di articolo.
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