Vincenzo Italiano è in pole per allenare il Palermo. Nato a Karlsruhe in Germania, ma di origini siciliane, ha vestito da giocatore le maglie soprattutto di Padova, Verona e Chievo. A lanciarlo nel calcio dei professionisti è Ignazio Arcoleo, ai tempi allenatore del Trapani in Serie C. Successivamente viene notato da Rino Foschi che lo porta all’Hellas e da lì il volo tra Serie A e B.
Da allenatore Italiano comincia subito a mostrare la grande intelligenza che esprimeva da calciatore. Il primo successo avviene con l’Arzignano dove vince i playoff di categoria in Serie D. L’anno dopo arriva la grande chiamata del Trapani.
Per lui è un ritorno in Sicilia. Con i granata conquista un secondo posto nella regular season che gli vale la qualificazione ai playoff contro il Catania. Dopo aver battuto gli etnei, nella finalissima il Trapani sfida il Piacenza e vince tra andata e ritorno conquistando la promozione in Serie B. Per Italiano si tratta del primo trionfo alla prima esperienza tra i professionisti, mica male. L’ottimo risultato abbinato a un gioco a tratti spumeggiante gli valgono la chiamata dello Spezia.
Con i liguri Italiano è al momento al quinto posto a sole 3 distanze dal Frosinone terzo in classifica. Il campionato interrotto dal Coronavirus riprenderà a giorni e si potrà dunque valutare proprio il futuro dell’allenatore.
Il buon esordio anche in Serie B pare aver convinto Sagramola e Castagnini a puntare su di lui. Ovviamente la concorrenza non manca. Boscaglia e Caserta sono due buonissimi allenatori per la categoria e Palermo è una piazza che fa gola. In particolar modo, è apprezzata la capacità di Italiano di far giocare bene le sue squadre. Non a caso proprio oggi Sagramola ha dichiarato che il prossimo allenatore rosanero dovrà saper offrire spettacolo al pubblico del Barbera.
