Ieri è stato il compleanno di Maurizio Zamparini ed a me, che dimentico perfino il mio, era sfuggito. Sono dispiaciutissimo ma me ne farò una ragione.
Io l’avevo dimenticato ma un amico solerte ha provveduto a mandarmi un messaggino whatsapp per rinfrescarmi la memoria. Ed allora sono stato preso dal panico, dalla confusione e dall’indecisione. Che gli regalo, anche con un giorno di ritardo?
Qualcuno mi ha suggerito un bel cesto di arance, come prodotto tipico della zona ma siamo fuori stagione e si dovrà aspettare ancora un po’.
L’idea più originale che ho avuto è stata allora un album di fotografie.
Ma non un album vuoto, bensì pieno di foto scelte da me. Un album con cui poter ricordare i magnifici anni trascorsi insieme a soffrire per il Palermo.
Un raccoglitore di emozioni che parte dalla trasferta di Lecce, in serie B, il primo grande esodo rosanero dell’era Zamparini, prima della finale di Coppa Italia.
E poi le fotografie della cavalcata in B con Baldini-Guidolin. E poi i primi magnifici anni di serie A, con le vittorie a Roma, a Milano, la Coppa Uefa, i 5 rosanero nella Nazionale Mondiale, le semifinali di Coppa Italia e la finale dell’Olimpico con l’Inter. Tutto condito da nomi importanti: Toni, Corini, Grosso, Zaccardo, Barzagli, Amauri, Liverani, Nocerino, Migliaccio, Miccoli, Cavani, Pastore, Fontana, Sirigu, Balzaretti e tanti altri ancora come Bresciano, Tedesco, Simplicio, Mutarelli, Accardi, Carrozzieri, Kiaer, Bovo…
Poi le foto iniziano a diventare un po’ più scolorite e iniziano a vedersi cattive immagini: si vedono slavi, e personaggi che rispetto ai competenti dei primi anni non valgono nulla. Ogni tanto c’è una pagina con qualche altra bella foto come Sorrentino, Ilicic, Dybala, Vasquez ma poi tornano le pagine brutte, quelle dalle foto scadenti.
Le foto di Baccaglini, di Richardson, di Emanuele Facile, Coehn, Haldsworth… e della fidata signora De Angeli, poi diventano sempre più scure e spiccano i volti di Lucchesi, Macaione, Albanese,Pistilli, prima di arrivare al tripudio, al trionfo dell’indimenticabile. Le foto dei Tuttolomondo e dei loro amici al seguito. Tutta brava gente, insomma. Persone perbene.
Ecco, ho considerato che questo poteva essere un regalo originale ma siccome non sono sicuro che sarà gradito, ho pensato di fargliene uno ancora più grande.
Gli metto a disposizione un’intera pagina del nostro giornale dove voi, amici lettori, potete scrivergli un pensierino gentile. (ergo, un commento).
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Per quanto rabbia mi fa vedere il Palermo ridotto in serie C e le molteplici prese in giro fatte da quest’uomo non posso dimenticare le emozioni che mi ha regalato nei primi 10 anni di gestione( promozione in A,le vittorie con le big, i quarti di Europa League,la Champions sfiorata,la finale di Coppa Italia,i svariati campioni che hanno calcato il Barbera)perciò Il mio messaggio all’ex presidente e un’ augurio di buona salute e un consiglio spassionato “CHIEDA SCUSA AI TIFOSI E ALLA CITTÀ DI PALERMO PER QUELLO CHE HA COMBINATO”.
Tanti auguri di buon compleanno
Per la mia mentalità, i primi dieci anni di presidenza Zamparini non potrebbero essere soppiantati dagli ultimi cinque/sei anni di gestione. Ma siccome il brutto soppianta sempre il bello ricevuto, peccato. Siccome siamo sempre delle persone perbene, oneste e rispettose degli altri: Auguri Presidente.
P.s.:Se avesse concluso prima la sua gestione, o avesse fatto gli ultimi anni a Palermo come nei primi dieci, dove la città ha sognato tanto, questi auguri sarebbero stati con molto più affetto rispetto ad ora.
Dal Palermo targato Zamparini ho avuto grandi gioie che non dimenticherò. Tanto forti….. quanto la delusione per gli ultimi anni.
Quello che mi è piaciuto di più sono state le vittorie contro le squadre più importanti d’Italia, quello che ancora oggi, ripensandoci, non sopporto è l’arroganza con la quale ha condotto la società, riversata sia sugli allenatori (utilizzati in modalità usa e getta ….per poi spesso essere ripresi) che sui giocatori più rappresentativi.
Quella che è mancato in lui è un atto di umiltà, se si fosse scusato con i tifosi forse noi palermitani lo avremmo perdonato.
Mi spiace, ma non me la sento di fare gli auguri a questo individuo che è venuto qui (come in precedenza a Venezia) per i suoi interessi lasciando solo terra bruciata. Si, abbiamo visto bel calcio, ma questo non può farmi dimenticare come ci ha preso in giro e il suo comportamento padronale.
Zamparini Maurizio. Uno che poteva diventare una leggenda per Palermo e per l’intero calcio nazionale. Bastava volerlo. Ma lui non volle. E adesso passerà la vecchiaia non a godersi la gloria come avrebbe potuto ma a pagare avvocati e a frequentare aule di tribunale.
Peccato Maurizio, veramente peccato!!!!!