Dopo la breve sosta natalizia, il Palermo torna in campo per la prima di ritorno ed affronta in casa un Marsala agguerrito in cerca di punti salvezza.

Solito modulo 4-3-3 per Pergolizzi che lascia in panchina un acciaccato Martin, al suo posto al centrocampo Mauri, mentre in attacco si rivede il tridente Felici-Ficarrotta-Ricciardo.
Marsala ben messo in campo, è sua la prima azione pericolosa della partita con Padulano che al 7′ impegna Pelagotti. Il portiere rosanero manda il pallone in calcio d’angolo, sugli sviluppi Balistreri sfiora il gol.

Risponde il Palermo che nel giro di pochi minuti guadagna due punizioni interessanti da pochi metri dal limite dell’area, ma in entrambe le occasioni Russo riesce a mettere in corner. La gara è vivace, il Marsala gioca a viso aperto e si scopre, ma il Palermo non riesce a sfruttare bene le occasioni di contropiede. Al 26′ gol annullato a Martinelli per sospetto fuorigioco al momento della conclusione.

Il Palermo soffre molto sulla sua fascia destra, Doda viene regolarmente superato da Rizzo che con la sua spinta progressiva consente ai suoi di portarsi pericolosamente in avanti. Al 48′ rigore per il Palermo per atterramento in area di Felici. Dagli undici metri va Mauri che spiazza letteralmente il portiere del Marsala e mette a segno il primo gol del 2020 per il Palermo.

Ad inizio ripresa, uscita scriteriata di Pelagotti su Balistreri e calcio di rigore per il Marsala. Cartellino giallo per il portiere rosanero e penalty trasformato dallo stesso Balistreri. Il pareggio del Marsala, meritato, arriva in concomitanza alla notizia del vantaggio del Savoia. Si mette male per il Palermo che continua ad affidarsi ai lanci lunghi, senza riuscire a costruire valide azioni offensive di gioco, il centrocampo rosanero è in evidente affanno, la squadra marsalese gioca in scioltezza e tranquillità.

Al 56′ solito cambio di Pergolizzi che manda in campo Langella al posto di Kraja. Il Palermo poco lucido ed assolutamente poco efficace sotto porta, con Ricciardo poco servito e spesso in fuori gioco. Ci provano Felici e Ficarrotta a dare vivacità alla gara, ma il gioco del tecnico rosanero è troppo prevedibile e scontato. L’ansia di dover vincere a tutti costi moltiplica gli errori dei giocatori del Palermo. Gli avversari giocano così sul velluto.

Al 65′ il Marsala sfiora il raddoppio con Candiano, Pelagotti riesce a mandare in calcio d’angolo. Ma il Palermo continua a perdere palloni sanguinosi favorendo il contropiede degli avversari. Al 70′ Pegolizzi sostituisce Felici con Silipo.

Al 73′ clamoroso errore del portiere Russo che respinge di pugno un cross di Vaccaro raccolto al volo da Langella, palla in rete e 2 a 1 per il Palermo. Il Marsala tenta il tutto per tutto e schiera quattro attaccanti in campo alla ricerca del pari. Pergolizzi si copre ed all’88’ manda in campo Accardi al posto di Ricciardo. Ma il pressing del Marsala si fa asfissiante e la squadra rosanero viene schiacciata nella sua area di rigore. L’arbitro concede 5 minuti di recupero.

Al 93′ azione personale di Andrea Silipo, un gol incredibile, unico, straordinario, ha saltato gli avversari come birilli ed ha messo in rete la palla del 3 a 1. Si presenta così il giovanissimo attaccante rosanero che dopo il gol si toglie la maglia e corre a prendersi l’applauso della curva nord.

Partita di grande sofferenza, il Marsala ha giocato un’onesta partita, il Palermo è apparso spesso in affanno. Probabilmente pesa come un macigno la rincorsa del Savoia e l’obbligo di dovere vincere a tutti i costi. La perla della giornata è stato il gran gol di Andrea Silipo, per caparbietà, per la difficoltà nella sua realizzazione e per la stupefacente bellezza che ha ricordato, con molta nostalgia, le prodezze di Dybala viste al Barbera.

 

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui