Dal Giornale di Sicilia apprendiamo che il patron Zamparini sarebbe rientrato in Italia e che per la cessione del club non si prevede una conclusione immediata.
Il closing slitta, Zamparini è rientrato in Italia. Le ultime vicende giudiziarie rischiano di allungare i tempi” (Benedetto Giardina).

E questa non è una bella notizia, tutt’altro. Anche perché non sembrano esserci incontri in programma nelle prossime ore. Che gli ipotetici acquirenti ci abbiano ripensato? Solo Zamparini può saperlo, dopo il suo blitz londinese in cui avrebbe incontrato, in una riunione fiume , i rappresentati della società interessata all’acquisto.
“…è indubbio che certe notizie abbiano sollevato qualche dubbio specialmente da parte di chi è chiamato a vigilare sugli investimenti di una società quotata in Borsa

Sulla stessa lunghezza d’onda l’analisi di Luigi Butera su Tuttosport : “Palermo sotto inchiesta. Può saltare la cessione. Un’altra bufera che rischia di avere effetti devastanti sul Palermo”

Ne oggi ne domani sembrano essere quelli conclusivi , ma il dubbio è: si tratta solo di un comprensibile rallentamento (ovviamente legato alle vicende giudiziarie) o c’è il rischio che tutto possa saltare?

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